Il nuovo Accordo Stato-Regioni del 17 aprile 2025 rappresenta un cambiamento significativo per la formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Tra le figure maggiormente coinvolte vi sono i dirigenti aziendali, ovvero coloro che, in virtù delle competenze e dei poteri conferiti, attuano le direttive del datore di lavoro organizzando l’attività lavorativa e vigilando su di essa.

Il nuovo accordo aggiorna in modo sostanziale i contenuti minimi, la durata e la struttura della formazione per i dirigenti, rafforzando l’importanza di un approccio manageriale e responsabile alla sicurezza. In questo articolo approfondiamo cosa cambia, quali sono i nuovi obblighi per le aziende e come organizzare un piano formativo conforme.

Chi è il dirigente secondo il D.Lgs. 81/08

Secondo la definizione normativa, il dirigente per la sicurezza è la figura che, pur non essendo datore di lavoro, ha poteri decisionali e gestionali in ambito organizzativo e produttivo. È quindi una figura chiave nella catena della prevenzione, con obblighi specifici di controllo, organizzazione e vigilanza.

Il dirigente non può essere considerato un semplice destinatario di direttive: è responsabile in prima persona dell’attuazione delle misure di sicurezza, e in caso di omissioni o negligenze può incorrere in responsabilità dirette, anche di natura penale.

Le novità del nuovo Accordo Stato-Regioni per i dirigenti

Con il nuovo Accordo del 2025, la formazione obbligatoria dei dirigenti viene ridefinita sia nei contenuti che nella durata. Le principali modifiche sono:

  • Durata minima della formazione confermata in 12 ore, ma con contenuti più dettagliati e settoriali.
  • Introduzione di moduli aggiornati su rischi emergenti, sicurezza comportamentale, gestione del rischio psicosociale e strumenti digitali per la prevenzione.
  • Maggiore attenzione alla valutazione dell’apprendimento, con test obbligatori a fine corso.
  • Aggiornamento quinquennale obbligatorio di almeno 6 ore, con contenuti mirati all’evoluzione normativa, giurisprudenziale e organizzativa.

Il nuovo impianto formativo punta a rendere la formazione dei dirigenti non più un adempimento formale, ma un vero strumento di crescita e responsabilizzazione.

Formazione dirigenti sicurezza, contenuti minimi della formazione aggiornata

Il corso per dirigenti secondo il nuovo Accordo 2025 deve approfondire le seguenti aree tematiche:

  1. Quadro normativo di riferimento: evoluzione della normativa, ruoli e responsabilità, sanzioni.
  2. Organizzazione della sicurezza in azienda: deleghe di funzione, modelli organizzativi, comunicazione interna.
  3. Gestione e valutazione dei rischi: analisi, prevenzione, misure tecniche e organizzative.
  4. Competenze relazionali e leadership: promozione della cultura della sicurezza, gestione del personale, motivazione.

Tutti i moduli devono essere progettati in funzione del settore di appartenenza e delle dimensioni aziendali, per rendere la formazione realmente efficace e applicabile.

Il supporto di Macla Consulting

Macla Consulting, con il proprio team di formatori qualificati e accreditati presso l’Organismo Paritetico E.BI.NA.I.L., offre corsi completi e aggiornati per dirigenti in conformità al nuovo Accordo 2025.

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